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6 modi in cui utilizzare i SOCIAL se sei una MODELLA

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6 modi in cui utilizzare i SOCIAL se sei una MODELLA
Utilizzare i social da modella: come farlo e perché.

La comunicazione digitale oggi

Se ancora non lo hai fatto dovresti seriamente prendere in considerazione l’idea di curare il tuo profilo Instagram come un professionista.
Potresti anche riflettere sulla possibilità di aprirti un sito web.

Molto probabilmente hai già il tuo profilo personale, ma questo è ottimizzato per poter raccontare al meglio chi sei, cosa fai, e di cosa ti occupi?

Nel 90% dei casi, chi lavorerà con te si farà un’idea di te anche attraverso il tuo modo di comunicare online.

In settori come quello della moda si prende spesso in considerazione di esaminare il profilo personale dei modelli.
Questo perché quando un modello sfila per un brand, ad esempio Dolce & Gabbana, quel modello rappresenta il brand per cui sfila. È come se rappresentasse il marchio.

Ma sopratutto, il tuo profilo Instagram è il tuo biglietto da visita.

Il tuo vero obiettivo sui Social

Innanzitutto, qual è il tuo vero obiettivo?
Diventare una modella o un’influencer?
Le due cose, anche se in alcuni casi combaciano, sono diametralmente opposte.
Una modella è pagata per la sua capacità di rappresentare un brand, di posare, di essere la personalità giusta per quella campagna. Un’influencer è pagata per la sua capacità di interagire con la propria community, di influenzarla, e di vendere prodotti.
Non è esattamente la stessa cosa.

Se il tuo obiettivo è essere riconosciuta in quanto modella, ecco alcuni consigli:

1) Non dare troppa importanza al numero di followers senza pensare che dietro quei numeri si celano persone

Questo è un consiglio che chiunque voglia comunicare attraverso i social dovrebbe seguire.
Quando condividiamo una storia o pubblichiamo un post, stiamo comunicando con persone che hanno loro emozioni, sentimenti, ambizioni, desideri.
Più saremo capaci di coinvolgerle, più saremo in grado di costruirci una community.
È vero che l’obiettivo principale non è diventare un’influencer, ma avere una community composta di persone che lavorano nel nostro stesso settore ci permetterà di crearci opportunità uniche.
Se ad esempio una booker di una grande agenzia ci segue e fa parte della nostra community, è più probabile che ci proponga come modelle quando le si presenta la prima occasione disponibile.

2) Non comprare follower, non ti serve

C’è stato un momento in cui il numero di followers scritto in alto sul nostro profilo veniva scambiato come indicatore di successo. Ma ti svelerò un segreto: se qui followers sono fake non ti serviranno a nulla. Ci sono tool gratuiti, e di facile utilizzo, come Not Just Analytics, che permettono alle aziende e ai clienti di verificare se il tuo numero di followers è reale o meno. Cioè se i profili che ti seguono sono veri o finti.

3) La tua immagine conta: organizza bene il tuo feed

Inutile negarlo: soprattutto in un settore come quello della moda, la tua immagine conta.
Conta come ti presenti, come comunichi.
La prima idea che le persone si faranno di te avverrà in pochi istanti, quando atterreranno sul tuo profilo e vedranno i contenuti che pubblichi.
Il tuo feed è armonico?
Le foto che ti ritraggono mostrano un’immagine di te professionale? Le foto che condividi rappresentano il tuo miglior biglietto da visita?
Probabilmente durante la tua carriera ti capiterà di realizzare lavori fotografici che non ti convincono pienamente: li mostreresti ad un tuo possibile collaboratore o ad un tuo cliente? Rifletti bene su quello che pubblicherai, e prediligi la qualità ove necessario.

Per darti un’idea su come creare il tuo feed puoi ispirarti a modelle già affermate, o pure prendere spunto da fotografie che potrai trovare su Pintarest. Infatti Pintarest è un’ottima piattaforma da cui prendere ispirazione. Puoi trovare centinaia e centinaia di immagini semplicemente cercando una parola chiave.
Inoltre puoi creare le tue bacheche, che ti serviranno da moodboard, e farti un’idea di come potrebbe risultare il tuo profilo.

È anche un buono spunto per crearsi idee per organizzare i tuoi shooting. Certo, il moodboard per uno shooting viene creato tra fotografo e produzione. Tuttavia, nulla ti impedisce di avere tuoi progetti personali che inserirai nel portfolio, e iniziare a programmarli di tua spontanea volontà. Anzi, questo ti renderà proattiva e ti permetterà di affinare anche le tue competenze creative. Dedica qualche minuto al giorno per studiare come comunicano le tue colleghe e cerca di rubare da loro il meglio.

modella nei social media

4) Racconta i retroscena del tuo lavoro

Raccontare i backstage di ciò che farai sarà super emozionate per chi ti seguirà: ecco alcuni spunti.
Potresti creare una rubrica periodica in cui racconti come affronti i casting, come ti senti durante un fitting, o come è stato sfilare durante quella sfilata.

Non nascondere i fallimenti: i fallimenti sono necessari per poter creare un legame empatico con la tua community.

Ovviamente, quando ti trovi su un set, chiedi sempre prima il permesso di pubblicare qualsiasi cosa: non tutti i brand sono contenti se viene spoilerata una campagna.

5) Rendi la tua biografia interessante

Su Instagram esiste uno spazio di poche battute in cui puoi raccontare chi sei, cosa fai e come lo fai. È importante che sia curato, che ti descriva in modo efficace.
Chiunque leggerà la tua bio si potrà fare un’idea più o meno chiara su di te.

Cosa vuoi raccontare? Come lo vuoi raccontare? Trova il tuo claim con cui puoi raccontare in poche parole la tua personalità, e inserisci una call to action che inviti i tuoi followers a cliccare sul link che hai a disposizione

6) Sfrutta quel link

Come ben saprai, ognuno di noi può inserire un link sotto lo spazio dedicato alla biografia.
Sfrutta questa opportunità per inserire il link del tuo sito web, e se non ce l’hai sfruttalo per inserire il tuo portfolio professionale.
È importante che chiunque visiti il tuo profilo possa pensare immediatamente che prendi sul serio ciò che fai.

Il tuo sito web

Questi sono i consigli che puoi mettere in pratica fin da subito per organizzare al meglio il tuo profilo Instagram. Ma vorremmo darti un ulteriore consiglio.

Hai mai pensato di avere un tuo sito personale?

Avere un sito personale ti aiuterà tantissimo, perché il sito è quello spazio digitale totalmente tuo che ti permette di esprimerti e raccontarti al meglio.
Inoltre, se lavori in modo adeguato al tuo sito, puoi indicizzarlo bene e finire nelle ricerche degli utenti quando si ritrovano a digitare sulla barra di google parole inerenti al settore moda.

Questo potrebbe permetterti di diventare un punto di riferimento.

Per creare il tuo sito puoi affidarti a piattaforme semplici e intuibili come WordPress.

In alternativa, potrai contattarci, possiamo creare per te un sito in poco tempo e con una spesa irrisoria.

Ma la domanda che potresti porti è: “A cosa mi serve creare un sito se ho già il mio profilo Instagram curato nei minimi dettagli?”

Non sei costretta a farti un sito: vogliamo che questo sia chiaro.

Certo, però, farlo potrebbe darti una grande mano.

Rende la tua immagine più professionale e ti permette di essere indicizzata sui motori di ricerca.

Ad esempio: tenendo un tuo blog ed inserendo alcune parole chiave, avrai l’opportunità di raccontarti in un modo più completo rispetto a quanto già fai su Instagram.

Inoltre, con il tempo, scalerai le posizioni su google e finirai tra i risultati delle prime pagine.

Stai lavorando sul tuo personal brand, non è mai una scelta sbagliata.

Nel sito potrai anche raccogliere i tuoi lavori migliori e dividerli per categorie. Se hai posato come modella per diverse campagne e se hai posato come modella di beauty per prodotti cosmetici, potrai dividere i due settori e presentarli in modo più verticale.

 

Immagine di copertina by dole777 on Unsplash

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