Come mai il VINTAGE va (sempre) di MODA?
Come il vintage è tornato di moda
Il vintage è tornato prepotentemente di moda, e potremmo chiederci qual è il motivo principale.
La verità è che il vintage, in quanto tale, non passa mai (e in questo articolo cercheremo di comprenderne le motivazioni).
Ci sono momenti in cui non se ne sente parlare per un po’, ma il richiamo al passato è sempre presente.
Sia nelle nuove collezioni che nell’immaginario collettivo.
Infatti nutriamo una sorta di nostalgia verso tutto ciò che ha a che vedere con il passato in un modo che coinvolge le nostre emozioni.
Esiste anche una branchia del marketing, denominata Nostalgic Marketing, che punta tutto sul potere che le sensazioni legate alla nostalgia possono avere su di noi e sulla nostra percezione.
Così il vintage non passa davvero mai di moda.
Né sulle passerelle, né nella fotografia, né in alcun altro settore.
Photo by Katarzyna Kos on Unsplash
Il vintage nel 2021
È vero anche che l’ultimo anno ha visto un’ascesa importante per tutto ciò che è legato al mondo vintage, ma come mai?
In verità i fatti legati al Covid hanno cambiato le dinamiche della Moda.
Anna Wintour e Giorgio Armani hanno palesato la necessità di dover ripensare alla Moda non più come strumento di consumo ma mezzo di espressione.
In questo periodo, poi, è nata una certa sensibilità nei confronti dell’ambiente. Il che porta le persone a voler consumare meno per inquinare meno.
Così, all’acquisto di un abito nuovo si preferisce il riciclo di abiti usati ma ancora in ottimo stato.
Ne sono un esempio le diverse App nate apposta per poter vendere e acquistare abiti di seconda mano.
Si è riscoperta quindi l’economia circolare che fa bene all’ambiente e anche certi richiami culturali che hanno a che fare con gli anni ’70, ’80 e ’90,
Il vintage come racconto sociale
La Moda vive di racconti. E il vintage porta con sé un mondo intero di racconti.
Situazioni, luoghi, dinamiche, culture che provengono da altri tempi e spesso non ci appartengono.
“Le cose ricordate appaino meglio di come le abbiamo vissute”
In questo modo un adulto che ha vissuto appieno gli anni ’90 può, indossando un capo proveniente da quell’epoca, rivivere quel periodo.
Al contempo, un ragazzino che non ha conosciuto gli anni ’80 ha la possibilità di sentirsi immerso in quella cultura e percepire che in una qualche misura gli appartiene.
Il vintage è quindi il racconto di certe tendenze che hanno fatto la storia e sono rimaste impresse nella memoria collettiva della società.
Immagine di copertina by Becca McHaffie on Unsplash
