Gucci: il suo nuovo smart ring in collaborazione con Ōura
Tra moda e benessere la Maison italiana si espande sempre di più
Gucci è da sempre simbolo di alta moda, trasgressione, irriverenza, esagerazione ed eleganza.
Negli ultimi anni, grazie al suo direttore artistico Alessandro Michele, la Maison ha dato una svolta importante alla sua comunicazione come alle sue creazioni.
Michele è stato in grado di rinnovare il brand, portarlo su un piano ancora più alto e ancora più artistico, espandendo sempre più i suoi confini.
Così ora Gucci intraprende un viaggio nel settore del benessere e lo fa in collaborazione con Ōura.
La collaborazione con Ōura
Tecnologia, benessere, estetica.
La collaborazione tra Gucci e Ōura porta nel mercato uno smart ring totalmente innovativo.
Grazie ad Ōura, azienda finlandese del settore tech, è stato creato il primo smart ring firmato Gucci.
Lo smart ring permette di tenere monitorato il proprio stato di salute.
È in grado di misurare la frequenza cardiaca, tenere controllata la temperatura corporea e fornire informazioni sul sonno della persona che lo indossa.
Le informazioni fornite permettono quindi di gestire il proprio fisico e le proprie abitudini in modo efficace per migliorare le prestazioni e lo stato di saluto.
La collaborazione tra Gucci e Ōura porta nel mercato uno smart ring totalmente innovativo.
Grazie ad Ōura, azienda finlandese del settore tech, è stato creato il primo smart ring firmato Gucci.
Lo smart ring permette di tenere monitorato il proprio stato di salute.
È in grado di misurare la frequenza cardiaca, tenere controllata la temperatura corporea e fornire informazioni sul sonno della persona che lo indossa.
Le informazioni fornite permettono quindi di gestire il proprio fisico e le proprie abitudini in modo efficace per migliorare le prestazioni e lo stato di saluto.
Non solo benessere
La collaborazione tra Ōura e Gucci va oltre al concetto di benessere.
È una dichiarazione di intenti.
È una dichiarazione di intenti.
“Al di là dei benefici individuali l’anello mette in relazione le comunità Gucci e Ōura, che perseguono gli stessi obiettivi: maggior benessere e la realizzazione di sé”
Fanno sapere dalla Maison.
Ancora una volta, per Gucci, quello che conta è la missione. È la narrazione che porta avanti in ogni suo atto comunicativo e artistico.
Ci ha abituato a tutto questo nel corso degli anni.
In un qualche modo anche l’indimenticabile collaborazione con Achille Lauro per il Festival di Sanremo in cui l’artista si vestì con una tutina trasparente, parlava di questo.
Di libertà, di voglia di esplorare ed esplorarsi, di realizzazione di sé.
Ancora una volta, per Gucci, quello che conta è la missione. È la narrazione che porta avanti in ogni suo atto comunicativo e artistico.
Ci ha abituato a tutto questo nel corso degli anni.
In un qualche modo anche l’indimenticabile collaborazione con Achille Lauro per il Festival di Sanremo in cui l’artista si vestì con una tutina trasparente, parlava di questo.
Di libertà, di voglia di esplorare ed esplorarsi, di realizzazione di sé.
Tra estetica e funzionalità
Lo smart ring proposto da Gucci e Ōura è anche (e soprattutto) un oggetto di design.
La doppia G intrecciata (icona del brand italiano) in oro giallo 18 carati è il simbolo più caratteristico di questo anelli, che è arricchito dal torchon all’esterno.
Il suo peso è di soli quattro grammi e la tecnologia al suo interno permette di avere, grazie al suo utilizzo, una quantità di dati molto ampia sul nostro stato di salute.
Quale sarà la prossima mossa di Gucci?
La doppia G intrecciata (icona del brand italiano) in oro giallo 18 carati è il simbolo più caratteristico di questo anelli, che è arricchito dal torchon all’esterno.
Il suo peso è di soli quattro grammi e la tecnologia al suo interno permette di avere, grazie al suo utilizzo, una quantità di dati molto ampia sul nostro stato di salute.
Quale sarà la prossima mossa di Gucci?
