Le Baccanti ha un nuovo progetto per le aziende
Il Covid-19 ha mutato radicalmente le condizioni di lavoro e le possibilità di acquisto e vendita dell’intero settore della moda.
Tale condizione si protrarrà per un tempo indefinito, ma il commercio non può e non vuole attendere con le mani in mano.
LA SOLUZIONE DELLE BACCANTI PER COMBATTERE IL COVID-19
LE BACCANTI ha pensato alla soluzione giusta per chi in questo periodo vuole proporre i propri prodotti sui social: attraverso una strategia mirata in cui verranno coinvolti più di 5 000 professionisti che collaborano con LE BACCANTI, le aziende e gli imprenditori avranno la possibilità di sponsorizzare i propri prodotti non solo sulle piattaforme social e nel proprio sito e portale e-commerce.
Con modalità che verranno definite assieme alle aziende richiedenti del servizio e con la guida di F2F, agenzia che si occupa di comunicazione e marketing strategies, disegneremo il piano marketing migliore e su misura per il nostro cliente.
La soluzione è ideale per tutto il macro settore dell’abbigliamento: dalla lingerie ai costumi da bagno, dagli accessori alle scarpe, ma è adatto anche ad altri settori come quello del food & beverage e del make up.
Non è limitato al solo mercato femminile ma è disponibile anche per il mercato maschile.
L’INFLUENCER GIUSTO PER TE
LE BACCANTI possiede un database con più di 5000 figure professionali che sono pronte e preparate a realizzare in autonomia, ma sempre sotto la nostra supervisione, contenuti multimediali e social per la tua strategia comunicativa. Non semplice influencer marketing ma anche piani editoriali e pubblicitari disegnati su misura.
LA COMUNICAZIONE È CAMBIATA (E ANCHE L’ETICA)
È innegabile: la comunicazione è cambiata radicalmente in un modo inaspettato.
I grandi maestri della moda italiana ed estera hanno fatto dichiarazioni forti in questo periodo:
- Armani ha sostenuto che l’alta moda deve mutare i propri scopi, le proprie esigenze;
- Anna Wintour dichiara che le prospettive delle grandi maison debbano andare verso una direzione meno consumistica;
- Il gruppo LMVH si ha dimostrato grande solidarietà dedicando la propria produzione per gel disinfettanti;
- Zara , come altre realtà, ha prodotto mascherine e camici per dottori e infermieri;
- La fashion bolgger e imprenditrice digitale Chiara Ferragni , assieme al marito Federico Leonardo Lucia, ha raccolto 4 milioni di euro da donare all’ospedale San Raffaele per costruire un reparto intensivo di rianimazione.
Tutti, inevitabilmente, hanno reagito a questa situazione proponendo il meglio e cambiando la propria comunicazione.
Se fino ad ora, come ci ha raccontato Vanni Codeluppi in questa intervista la comunicazione della moda è stata elitaria, in questo periodo ha tentato invece di diventare sociale, etica e attenta non solo al consumatore ma anche al mondo globale.
COME VENDERE I PRODOTTI DOPO IL COVID-19
Il contesto ha portato tutti a pensare e adoperarsi in modalità differenti.
Dapprima si è affermato in maniera preponderante lo smartworking, e poi si sono cercate alternative efficaci per sopperire alla mancanza della possibilità di vendere fisicamente i propri prodotti.
Durante il periodo di quarantena un maggior numero di persone ha riscoperto (e in alcuni casi scoperto) il web.
Tra serie TV, webinar, corsi di formazione, intrattenimento, ma anche acquisti online le persone hanno acquisito maggiore consapevolezza dello strumento digitale.
L’E-COMMERCE COME NUOVA FRONTIERA
L’e-commerce si afferma come modalità principale di acquisto, ma sponsorizzare i propri prodotti in condizioni del genere, in cui fotografi e modelle non si possono incontrare fisicamente per poter costruire campagne pubblicitarie adatte non è affatto semplice.
LA SOLUZIONE IDEALE
Ora rimanere a guardare è inutile, e solo chi saprà trovare la soluzione ideale potrà muoversi correttamente in quello che è il mondo ai tempi del coronavirus
Per disegnare e progettare assieme a noi la tua strategia contattaci a info@lebaccanti.it
