Perché essere un influencer non basta più? 3 Trucchi per smascherare i ciarlatani di Instagram.
Il 2020 è alle porte. Il ventennio della innovazione tecnologica è giunto al suo apice ed è cambiato il mondo della moda, della comunicazione e il modo in cui queste realtà si intersecano.
Questo è il ventennio dei numeri: dati su dati su dati. Algoritmi che si intrecciano per fornire esperienze agli utenti che navigano nel web.
I numeri, però, sono diventati il mezzo attraverso il quale avere una misura delle cose e del valore. Soprattutto nell’ambito social.
Se è infatti vero che la svolta principale di questo secolo è data dal cambiamento dei paradigmi della comunicazione, dove è lo smartphone lo strumento dominante attraverso il quale ci relazioniamo agli altri, è anche vero che molte realtà, come quelle della moda, del fashion, degli eventi, si appoggiano e a volte si basano esclusivamente sui numeri.
Non è però una novità che spesso il numero dei follower e dei like, ad esempio su Instagram, vengano pompati da bot, che tramite servizi a pagamento e con pratiche di follow/unfollow, contribuiscano ad aumentare il numero di seguaci. E se è vero che anche Mark Zukerberg, proprietario di Instagram, ha preso in considerazione il fatto di limitare queste pratiche penalizzando chi ne fa uso, limitando la visibilità e la portata degli account raggiunti, ci sono comunque tre piccoli trucchi che possiamo sfruttare a nostro favore per scovare chi fa uso di questi strumenti e non cascare nella trappola
Pronti?
Iniziamo!
- Chi sta realmente guardando le tue storie?
La nuova frontiera dei bot è quella di visualizzare e interagire con le tue stories per incuriosirti e approdare così nel suo profilo, sperando poi in un tuo follow.s Ma come si fa a sapere se questo o quel profilo abbia realmente visualizzato la tua storia e sia effettivamente interessato a ciò che pubblichi?
È molto più facile di quel che sembra. Infatti, solitamente, questi bot visualizzano solo l’ultima storia pubblicata da noi, e perciò il numero delle “views” sale vertiginosamente in maniera innaturale. Ci basterà quindi prendere nota di quei profili che hanno visto soltanto il nostro ultimo contenuto pubblicato per scoprire che si tratta di bot.
- Il numero dei like è veramente sparito?
Come abbiamo detto prima, Instagram da tempo ha deciso di non mostrare più a chi naviga il numero dei like degli altri utenti. Un po’ per fattori psicologici, come il fatto di diminuire l’ansia delle persone sempre preoccupate del numero dei like ricevuti e il paragone che viene nei confronti di chi ne riceve in misura più ampia, e un po’ per non utilizzarlo più come metro di giudizio per i brand che decidono di investire in influencers.
Se è vero quindi che questa mossa di Zuckerberg ha portato alcuni vantaggi, è vero anche che ora è un po’ più difficile scoprire se chi ha un numero alto di followers ha anche un numero proporzionato di like post, e quindi un relativo interesse.
Ma un trucco molto semplice consiste nell’accedere ad Instagram da Browser. Infatti, accedendo tramite Chrome o qualsiasi altro Browser, sia da smartphone che da pc, è possibile vedere il numero di like effettivi per ogni post. Se quindi un profilo con molti followers ha relativamente pochi like, è molto probabile che utilizzi o abbia utilizzato bot.
- Un tool molto semplice: Ninjalitics
È ormai dal 2018 che un paio di ragazzi, Yari e Andrea, hanno dato vita a Ninjalitics: una piattaforma che tramite l’inserimento dello username del profilo da noi ricercato, ci permette di analizzare quella che è la sua attività e il suo engagement rate, indicandoci anche se utilizza o meno pratiche di follow/unfollow e bot.
Basta quindi fare una piccola ricerca per dare un’occhiata al suo storico e capire se è un utente affidabile o meno.
Ma a cosa ti serve conoscere questi piccoli trucchi?
Per modelli e aziende è giusto sapere come relazionarti con possibili clienti e contatti ed è altrettanto giusto sapere che certi trucchetti non sono funzionali come sembrano.
Le Baccanti ha da sempre una filosofia che si basa sull’autenticità e la lealtà delle persone con cui collabora. Abbiamo una sezione dedicata agli Influencers con cui le aziende possono collaborare ed è nostra premura verificare che ogni contatto possa portare un risultato effettivo e reale da ambo le parti.
Per concludere, ti invitiamo a dare un’occhiata alle nostra selezioni specifiche uomo (https://www.lebaccanti.it/agency/modelli-influencer/ALL/) edonna (https://www.lebaccanti.it/agency/modelle-influencer/ALL/ ) e a contattarci per proporti o chiedere informazioni.
